1959
Fra tutti i colori indossati dalle altre donne, mi è sembrata unica, isolata nel suo splendore. Non l’ho mai dimenticata. Penso che una donna vestita di rosso sia sempre meravigliosa, è la perfetta immagine dell’eroina– afferma Valentino.
Sono sempre stata affascinata dal colore di questa maison, il rosso, un bel segno distintivo delle sue collezioni, un vero e proprio emblema “dell’imperatore della moda”.
Allora mi sono chiesta: Cambierà prospettiva? Spoiler: si, è nota ormai quasi a tutti la sfilata di WF22.
Prima però, sapete come nasce la nuance rossa che caratterizza Valentino? Si dice che una volta, al Teatro dell’Opera di Barcellona, il giovane Valentino avrebbe visto una signora con un abito in velluto rosso di cui sarebbe rimasto folgorato. Un rosso avvolgente, brillante, vitale…che dona sicurezza a chi lo indossa. Da qui sembra nasca il Rosso Valentino, un colore destinato a segnare la storia della moda italiana.
Torniamo ai nostri giorni.
2022
Volevo usare un colore per evidenziare la moda come taglio, design, silhouette, forme, volumi, trame”, afferma Pierpaolo Piccioli della sua sfilata Valentino Autunno/Inverno 2022
Come vi avevo anticipato il cambio di rotta è firmato da Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino, che ha organizzato una sfilata senza precedenti per la maison: una collezione quasi monocromatica che esalta il rosa shocking, solido, intenso e audace. Sì, siamo tutti con gli occhi spalancati, proprio come chi ha assistito alla sfilata
Nel caso ce ne fosse ancora bisogno, Pierpaolo Piccioli ha messo al muro il cliché rosa-femmina, affermando definitivamente che tutti, indistintamente, fanno parte di un’unica cosa, cioè la libertà. Il messaggio è arrivato forte e chiaro: la distinzione dei colori per genere is over.
La stratificazione dei look dello stesso colore ti permette di leggerli penetrando nei vestiti. Così vedi le persone e non i generi. È come quando guardi un libro o un film in bianco e nero, dopo un po’ smetti di vedere in bianco e nero, vedi altro. Ti concentri su altro, vai oltre la superficie.
Vi segnalo un’ultima chicca sulla sfilata, che da graphic designer non posso non farvi notare: l’invito ha anticipato la nuance protagonista dell’evento e raffigura il frame, tipico del linguaggio comunicativo di Pantone. Infatti, post sfilata, scopriamo che Valentino ha collaborato proprio con Pantone Colore Institute per creare un nuovo colore unico, il Pink PP by Valentino.
Ed è proprio il Pink PP a vestire anche la boutique Valentino in Rue St Honoré a Parigi.
Parere di The Red Medlar: perché Pierpaolo Piccoli ha scelto proprio il rosa? E non un verde o un marrone? Esiste anche il cliché blu-maschio.
Sta di fatto che ha creato un’identità unica e allo stesso tempo ha voluto svecchiare la maison scegliendo un colore moderno che va al passo con i tempi senza lasciare indietro nessuno.
Beh allora direi che è proprio il caso di gridare: think Pink and dream Pink!